Lampada Tubino

Lo spunto per il Tubino viene dall’applicazione, a un apparecchio illuminante per il piano di lavoro, di un piccolo tubo fluorescente da 6 watt prodotto negli Stati Uniti dalla General Electric e giunto sul mercato italiano nel 1949. Da un lato, la ridotta dimensione della sorgente luminosa (14mm di diametro e 22mm di lunghezza); dall’altro, la necessità di un reattore e di uno starter, per farla funzionare: il risultato è un elemento continuo, ove la forma del tubo fluorescente si prolunga in un tubo metallico, curvato e verniciato a fuoco, diventando supporto e base, per proseguire con il cavo, collegato all’estremità, prima della spina, a un reattore e relativo starter, separati dal corpo illuminante.